La proposizione subordinata consecutiva esprime la conseguenza logica di ciò che è affermato nella proposizione reggente, e ne conclude il significato.
Es.:
Camminai tanto, che tornai a casa stanco morto.
La nebbia era così fitta, che si vedeva a mala pena.
Ero tanto commosso da non poter parlare.
La proposizione consecutiva può essere di forma:
esplicita con
nesso logico: così…che, tanto…che, in modo …che, talmente …che, ecc.
verbo di modo : indicativo.
implicita con
nesso logico: da ( meno usato di)
verbo di modo: infinito.
Nella forma esplicita il primo termine della congiunzione consecutiva ad esempio tanto…, appartiene alla proposizione reggente;
il secondo termine … che, appartiene alla subordinata consecutiva.
Nella forma implicita la preposizione da che introduce l’infinito è collegata agli avverbi così, tanto, talmente, ecc. della proposizione reggente.
In latino la proposizione consecutiva può essere così riassunta: