Nella circolare ministeriale n. 89/2012 si legge:
“[…] il voto deve essere espressione di sintesi valutativa e pertanto deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti”.
Per la preparazione di un compito scritto, un docente dovrebbe tenere in considerazione diversi aspetti. Ecco alcuni suggerimenti:
- Scopo del compito: il docente dovrebbe avere ben chiaro il motivo per cui sta somministrando il compito e quale obiettivo si aspetta di raggiungere. Ad esempio, se il compito è finalizzato a verificare la comprensione di un argomento, dovrebbe essere impostato in modo da permettere agli studenti di dimostrare la loro conoscenza dell’argomento.
- Formato del compito: il docente dovrebbe decidere quale formato utilizzare per il compito, ad esempio domande a risposta multipla, domande a risposta aperta, elaborati scritti, ecc. Il formato scelto dovrebbe essere appropriato per il livello degli studenti e per l’obiettivo del compito.
- Contenuto del compito: il docente dovrebbe selezionare le domande o i temi da includere nel compito in base a ciò che gli studenti hanno imparato durante il corso. Il contenuto dovrebbe essere equilibrato e rappresentativo di ciò che è stato insegnato.
- Livello di difficoltà: il docente dovrebbe valutare il livello di difficoltà del compito in modo da assicurarsi che sia appropriato per gli studenti. Il compito non dovrebbe essere troppo facile o troppo difficile, ma dovrebbe rappresentare una sfida adeguata per gli studenti.
- Istruzioni e modalità di somministrazione: il docente dovrebbe fornire istruzioni chiare su come svolgere il compito e quali sono le modalità di somministrazione. Ad esempio, dovrebbe essere specificato se gli studenti possono consultare il libro di testo o altri materiali durante il compito.
- Tempi e scadenze: il docente dovrebbe stabilire una scadenza per la consegna del compito e fornire ai propri studenti un tempo adeguato per completarlo.
- Correzione e valutazione: il docente dovrebbe decidere come correggere e valutare il compito. Dovrebbe essere specificato quali sono i criteri di valutazione e come verrà attribuito il punteggio.
In generale, il docente dovrebbe cercare di creare un compito scritto che sia equilibrato, appropriato per il livello degli studenti, che permetta loro di dimostrare le loro conoscenze e che venga somministrato in modo chiaro e trasparente.
Per saperne di più a livello normativo cfr.
Compiti e interrogazioni: dove si ferma la libertà del docente?