I docenti riciclano la maggior parte delle loro lezioni, soprattutto quelle che funzionano. A volte si limitano a fare una pedissequa riproduzione del manuale o dei propri appunti. Puó capitare anche che il docente, in modo rapido e semplice, può pianificare una lezione su qualsiasi tematica didattica desideri, avendo a disposizione tutta una serie di strumenti multimediali per corredarla.
Di solito la maggior parte degli insegnanti è solita con cura ogni lezione immaginandone i diversi momenti: infatti essi prevedono cosa succederà, quali intoppi potrebbero esserci e come motivare gli studenti nel modo giusto in ogni fase. Ma come attirare l’attenzione? Come iniziare la lezione di quel determinato argomento? Ecco che subentrano i fulmini didattici, ovvero tutti quegli elementi che possono essere utili per introdurre le lezioni.
Vi espongo come trovo i miei fulmini didattici:
- Lasciarsi ispirare dalla realtà: cerco di aggiornarmi quanto più possibile e di conoscere gli interessi dei miei studenti così da trovare ispirazione proprio nelle loro zone di confort;
- Fare ricerca: faccio ricerca riguardo gli argomenti collaterali a quello che devo spiegare e cerco soprattutto elementi di attualità che possono aiutarmi;
- Consultare siti e risorse per docenti: cerco tra i diversi siti di didattica cosa può essermi d’aiuto per la realizzazione della mia lezione in modo da conoscere come i docenti prima di me hanno spiegato quell’argomento;
- Stimolare la personale creatività con domande guida del tipo: come catturerò l’interesse dei tuoi studenti? Come comunico cosa gli studenti stanno per imparare in una maniera coinvolgente e interessante? Come spiego il perché l’apprendimento dell’obiettivo è importante ed utile nella vita quotidiana degli studenti?
- Confronto personale con i colleghi della propria disciplina e non: il dialogo con gli altri è uno strumento fondamentale per stimolare la creatività, che ci consente di arricchire le nostre conoscenze e di ampliare i nostri orizzonti. Ecco un esempio di confronto avvenuto su Instagram:


Ecco delle piccole testimonianze dei miei fulmini didattici:
La filosofia nascosta in “Strappare lungo i bordi”
Carlo Martello e l’inizio della stirpe carolingia
Hegel e Battisti cosa hanno in comune?
Una risposta a “E all’improvviso un fulmine didattico”
[…] E all’improvviso un fulmine didattico […]