Classificazione: 1 su 5.

Rumore. Un difetto del ragionamento umano

Foto reperita nel web

Titolo    Rumore. Un difetto del ragionamento umano
  Autore/i   Daniel Kahneman, titolare della cattedra Eugene Higgins di psicologia all’Università di Princeton e professore emerito di psicologia e affari pubblici alla Woodrow Wilson School of Public and International Affairs di Princeton. Nel 2002 ha ricevuto il premio Nobel per l’Economia per le ricerche pionieristiche condotte con Amos Tversky sul processo decisionale.

Olivier Sibony è docente all’École des hautes études commerciales de Paris (HEC) e Associate Fellow presso la Said Business School dell’Università di Oxford. Ha insegnato alla London Business School, all’École Polytechnique e in altre istituzioni e atenei. In precedenza è stato Senior Partner di McKinsey & Company in Francia e Stati Uniti. È specializzato nel pensiero strategico e nella progettazione dei processi decisionali, temi intorno ai quali ha firmato articoli su riviste specialistiche (Strategy Science, Long Range Planning, Research in Economics) e pubblicazioni destinate ai manager (Harvard Business Review, MIT Sloan Management Review, California Management Review).

Cass R. Sunstein è un giurista e un autorevole studioso della razionalità e dell’irrazionalità dei nostri comportamenti economici. Insegna alla Harvard Law School. È stato consulente della Corte Suprema e del Dipartimento di Giustizia Federale degli Stati Uniti d’America. Barack Obama lo ha voluto a capo del White House Office of Information and Regulatory Affairs.
  Casa Editrice    UTET
  Anno di pubblicazione    2021
  Costo    24 euro
  Recensione   
Breve descrizione
Due medici che danno due diagnosi diverse allo stesso paziente sulla base degli stessi esami. O due giudici che assegnano pene diverse a colpevoli dello stesso reato. O, addirittura, lo stesso manager che prende una decisione diversa a seconda del momento della giornata. Non dovrebbe accadere, invece l’esperienza insegna che sono decine gli ambiti in cui le decisioni dovrebbero essere dettate da criteri oggettivi, ma in cui alla fine la realtà è ben diversa dalla teoria. E la colpa è del rumore. Daniel Kahneman, premio Nobel per l’economia e autore del bestseller mondiale Pensieri lenti, pensieri veloci, ha studiato per anni con Olivier Sibony e Cass R. Sunstein questo difetto del funzionamento mentale e in questo libro dimostra come ovunque si eserciti il giudizio umano – nella sanità pubblica come nelle aule di giustizia, nei processi aziendali come nelle decisioni quotidiane di tutti noi – lì si trovi il rumore, a sviare il ragionamento e causare errori.

Giudizio personale (a cura di Valentina Spacagna)
Il libro mi è servito molto per capire due cose fondamentali:
– ho pregiudizi che non pensavo di avere e
– prendere decisioni, dalle più facili alle più difficili, non è un’azione che coinvolge solo l’aspetto razionale ma è legata alla sfera del rumore.
Ho imparato sin da subito la differenza che non svelo tra rumore e bias cognitivi e contingenze specifiche che apparentemente potrebbero sembrare senza importanza, ma che rischiano di avere gravi conseguenze sulla nostra vita. Questi due aspetti, bias e rumore, possono risultare evidenti nel processo Depp-Heard (per saperne di più è davvero necessario leggere il libro, io non intendo spiegare perché rievoco il processo e in che termini sia collegato con il libro).
Perché un docente dovrebbe leggere questo libro? Perché approfondirebbe da una prospettiva psicologica ed economica il valore dell’errore e quanto le variabili siano determinanti per la decisione migliore. Per ottimizzare il proprio apporto decisionale, gli autori consigliano di svolgere un’igiene decisionale e di considerare un fatto dimostrato: nei sistemi rumorosi, gli errori non si compensano, ma si sommano.
Non è un libro da leggere in breve tempo o paragonabile ad un romanzetto che si legge in una sola giornata, ma ne vale decisamente la pena. Ogni capitolo va meditato e introiettato affinché la lettura del testa sortisca l’effetto sperato dagli autori.

Video recensione

Voto: 10/10

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: