La legge 30 dicembre 2018, n. 145, relativa al “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (Legge di Bilancio 2019) ha apportato modifiche alla disciplina dei percorsi di alternanza scuola lavoro (AS-L) di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, che vanno ad incidere sulle disposizioni contenute nell’articolo 1, commi 33 e seguenti, della legge 13 luglio 2015, n. 107. A partire dall’anno scolastico 2018/2019, gli attuali percorsi in Alternanza Scuola Lavoro sono ridenominati “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (P. C. T. O.) e sono attuati per una durata complessiva non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. Con la revisione delle ore minime a partire dal corrente anno scolastico si è reso necessario rimodulare la durata dei percorsi.
L’attività dei P. C. T. O. è stata progettata e programmata in modo da perseguire il raggiungimento delle competenze trasversali e disciplinari individuate nel P. T. O. F. di Istituto, conservando la specificità di ogni indirizzo, con una metodologia appropriata per qualificare la proposta formativa della scuola.
I percorsi sono stati finalizzati non soltanto all’acquisizione di competenze professionalizzanti spendibili nel mercato del lavoro ma anche all’accrescimento di competenze di tipo trasversale e all’orientamento. Sono stati realizzati alcune attività ed esperienze svolte in raccordo con realtà produttive e di ricerca specializzate in diversi settori, con esperti esterni e su alcune tematiche specialistiche con docenti interni. Con il sopraggiungere dell’emergenza Coronavirus le attività sono state sospese come prescritto dal Dpcm del 4.03.2020.
E adesso?
In riferimento alla Nota Ministeriale n. 278 del 06 Marzo 2020 …[“I dirigenti scolastici organizzano le attività necessarie concernenti l’amministrazione, la contabilità, i servizi tecnici e la didattica, avvalendosi prevalentemente (per quanto possibile) della modalità a distanza”] e successiva integrazione con la Nota Ministeriale n.279 dell’ 08 Marzo 2020 … [“Si confermano le disposizioni impartite dalla Nota 06 marzo 2020, n. 278. ll protrarsi della situazione comporta la necessità di attivare la didattica a distanza, al fine di tutelare il diritto costituzionalmente garantito all’istruzione”] considerando la didattica a distanza non solo come trasmissione di compiti da svolgere….“ Va, peraltro, esercitata una necessaria attività di programmazione” […] [“Le
istituzioni scolastiche e i loro docenti stanno intraprendendo una varietà di iniziative, che vanno dalla mera trasmissione di materiali (da abbandonarsi progressivamente, in quanto non assimilabile alla didattica a distanza), alla registrazione delle lezioni, all’utilizzo di piattaforme per la didattica a distanza (…) Si consiglia comunque di evitare, soprattutto nella scuola primaria, la mera trasmissione di compiti ed esercitazioni, quando non accompagnata da una qualche forma di azione didattica o anche semplicemente di contatto a distanza”], alla Nota MIUR 18.02.2019, prot. n. 3380 Novità della Legge di Bilancio 2019 in tema di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. A partire dall’anno scolastico 2018/2019, gli attuali percorsi in alternanza scuola lavoro sono ridenominati “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” e sono attuati per una durata complessiva: c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.”
In questa cornice la presenza e l’utilizzo di tutte le tecnologie a disposizione potranno permettere agli studenti la sperimentazione di P.C.T.O. con nuove modalità di apprendimento senza tralasciare il confronto con la dimensione scolastica.
Pertanto è necessario proporre percorsi con la modalità Formazione a Distanza su tematiche che sono coerenti con il PECUP di ogni istituzione scolastica.
Ogni modulo potrebbe avere la durata di 20 ore e si potrebbe articolare secondo la modalità E- learning, FAD, Webinar, ovviamente a seconda dell’ente di formazione prescelto.