Classificazione: 1 su 5.

Perché votare?

Articolo 21 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
1. Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese, sia direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
2. Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese.
3. La volontà popolare è il fondamento dell’autorità del governo; tale volontà deve essere espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale ed eguale, a voto segreto o secondo una procedura equivalente di libera votazione.

Il diritto di voto è uno dei diritti fondamentali di ogni persona, uomo o donna, in ogni parte del mondo. Esso va inteso sia come diritto a candidarsi alle elezioni (elettorato passivo), sia come diritto di scegliere i propri rappresentanti presso le istituzioni politiche e amministrative del paese (elettorato attivo).

Perché andare a votare?

  1. Il voto è un diritto politico: è il diritto di partecipare alle decisioni sulla vita dello Stato;
  2. Il voto è un dovere civico: non è obbligatorio votare ma è un dovere fondamentale per il funzionamento della democrazia;
  3. Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età;
  4. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto;
  5. Il dovere di voto è proclamato dall’art. 48 della Costituzione. È un dovere civico, ma se non viene osservato non è più prevista alcuna sanzione. Riconosce a tutti i cittadini il titolo e l’esercizio di scegliere i propri rappresentanti nelle sedi dove si forma e si svolge l’indirizzo politico-legislativo della Nazione.
Ogni 5 anni. Rappresentanti italiani.

Rispondi

%d