Una sola domanda ronzava nella testa: è possibile apprendere attraverso i social? Bisogna restringere il campo, perché i social davvero sono tanti, scelgo il campo: facebook.
- Che cosa si apprende grazie Facebook?
Dopo aver letto gli articoli L’italiano s’impara con Facebook e A lezione da Facebook per imparare la vita social ho sentito l’esigenza di riflettere sulle parole di Mark Zuckerberg, ormai sette anni fa, «stiamo andando verso la costruzione di una rete web dove la condizione di base sarà quella sociale» (BBC News, 2010). Pedagogisti ed educatori ritengono che oggi i social media siano in grado di offrire alternative all’offerta formativa scolastica e addirittura universitaria rispetto alle ormai consolidate modalità di apprendimento: infatti, basti pensare al fatto che chiunque usi il social network sia un prosumer piuttosto che consumer, ossia partecipino attivamente alla produzione di conoscenza. Secondo Lee e McLoughlin, l’apprendimento dovrebbe essere un «processo sociale partecipativo» che sostiene gli obiettivi e i bisogni della vita di ciascuno*. Molti pedagogisti, perciò, iniziano a sostenere che i social media possano essere usati a sostegno di quello che Goodyear e Ellis chiamano «apprendimento serio centrato sullo studente»**. Piattaforme come Facebook, YouTube e Twitter, incontrano queste teorie, non fosse altro che per la conformazione tecnologica di rete sociale, orizzontale. Ma è davvero possibile apprendere attraverso un social network come Facebook?
Purtroppo ancora non riesco a rispondere a questa domanda, ma posso piuttosto segnalarvi i risultati delle mie ricerche:
Studiare su Facebook si può: chiamatelo “social learning”
Studiare Facebook aiuta a capire la fisica quantistica
Facebook si può usare a scuola, ma solo per studiare Storia
4 Idee per Studiare su Facebook
*cfr. http://www.isetl.org/ijtlhe/pdf/IJTLHE395.pdf
**cfr. R. A. Ellis and P. Goodyear, Students’ Experiences of e-Learning in Higher Education: The Ecology of Sustainable Innovation, Routledge 2009.